Descrizione
Data: Venerdì 04 febbraio 2022
Modalità erogazione: Formazione a distanza sincrona
Orario: 9.00- 12.00
Destinatari: Segretari Generali delle Province, Comuni, Comunità Montane; Responsabili dei servizi del personale e di ragioneria; Revisori dei Conti degli Enti Locali; Sindaci e Assessori al Personale ed al Bilancio.
Relatore: Dott.ssa Consuelo Ziggiotto, Docente in corsi di formazione. Esperta in materia di personale degli enti locali. Collabora con il quotidiano degli Enti Locali de Il Sole 24 Ore, collabora con la Rivista Personale News e Publika Daily.
OBIETTIVI
Il modo in cui il POLA verrà riassorbito e/o abrogato dal PIAO sarà specificato nel decreto attuativo che definisce già in bozza il contenuto del Piano integrato di attività e organizzazione.
Linee Guida e disciplina contrattuale guidano nella compilazione della sottosezione di programmazione “Organizzazione del lavoro agile” (Sezione 3 del PIAO: ORGANIZZAZIONE E CAPITALE UMANO)
Occorre chiarire il confine tra il contenuto della sezione “organizzazione e capitale umano”, nell’ambito della quale va dettagliata l’organizzazione del lavoro agile e il contenuto di un regolamento datoriale, per evitare sovrapposizioni, ridondanze non congruenti con la precisa ratio di semplificazione cui è ispirato il Piano di nuova introduzione, il tutto guidati dalle Linee Guida emanate dal Dipartimento della Funzione Pubblica.
PROGRAMMA
Le Linee Guida in materia di lavoro agile.
Termine temporale di vigenza e ultra vigenza rispetto alla disciplina contrattuale in arrivo.
Il lavoro agile non è il telelavoro.
I due modelli di lavoro a distanza: lavoro agile e lavoro da remoto.
Limiti e potenzialità dei diversi modelli.
Il lavoro da remoto è una modalità in cui si realizza il lavoro agile o è un modello organizzativo a sé stante?
Contenuti della sezione di programmazione:
Condizionalità e fattori abilitanti il lavoro agile.
Obiettivi e sistemi di misurazione della performance.
Contributi al miglioramento della performance.
Strategia e obiettivi di sviluppo dei modelli organizzativi.
Rotazione del personale e prevalente prestazione resa in presenza.
Arco temporale di osservazione riferito alla prevalente presenza.